Pubblicato da Redazione
il 27/10/2021
La scorsa estate, con il nostro ultimo rapporto “Siamo alla frutta” (che è possibile scaricare gratuitamente qui), abbiamo denunciato l’impatto di stringenti regole di commercializzazione e dei sistemi di mercato sull’agricoltura.
Con la nostra ricerca abbiamo fatto emergere la morsa in cui si trovano schiacciate migliaia di aziende agricole in tutta Italia, costrette a produrre frutta esteticamente perfetta per riuscire a venderla ai supermercati. Un’impresa sempre più difficile a causa della crisi climatica, che rende la produzione irregolare e i prodotti meno omogenei per forma e dimensione.
Per questo, abbiamo deciso di lanciare una campagna di pressione politica per chiedere al ministro delle Politiche Agricole Patuanelli di prendere atto del problema e di intervenire al livello nazionale ed europeo affinché la normativa che regola i canoni estetici della frutta venga aggiornata.
Abbiamo redatto una lettera-appello che verrà consegnata al ministro il prossimo autunno. Una lettera che Terra! porta avanti in rete con le centinaia di aziende agricole di tutta Italia che già l’hanno sottoscritta, anche grazie al lavoro delle attiviste e degli attivisti che con il loro impegno hanno raccolto le adesioni.
Vogliamo cambiare un sistema che continua a nascondere sotto al tappeto le gravi conseguenze della crisi climatica e vogliamo che questo cambiamento parta dagli agricoltori e dalle agricoltrici del nostro paese.
In questi giorni, con gli attivisti e le attiviste di Terra! stiamo entrando nei mercati rionali di Roma, Torino e Milano, per raccogliere le voci e le adesioni alla lettera di chi vive questa crisi sulla propria pelle.
Abbiamo scelto di impegnarci per trasformare la ricerca in azione e di mobilitarci nelle nostre città per favorire la transizione dei nostri sistemi alimentari. Vuoi attivarti con noi?
Puoi scegliere di diventare attivista di Terra! e aiutarci nelle prossime azioni che metteremo in campo. È semplice, ti basta compilare questo form e verrai ricontattato/a da Valentino, il responsabile dell’attivismo.
Terra! ha bisogno di te, aiutaci a riparare il mondo!