Pubblicato da Redazione
il 18/12/2015
"Oggi è accaduto qualcosa di straordinario a Lampedusa. Qualcosa di impensabile solo pochi mesi fa. Si è svolto, infatti, il Mercat'orto, il primo di una serie di mercatini dei prodotti orticoli coltivati dagli utenti del Centro diurno che abbiamo pensato di organizzare ad ogni cambio di stagione, presso gli orti comunitari del progetto P'orto di Lampedusa.
Raccontare cosa è successo sull'isola, mi emoziona un pò.
Dopo esserci adoperati nei preparativi per diversi giorni, finalmente nella mattinata di venerdì siamo riusciti a raccogliere i primi ortaggi, lattughe, cime di rapa, rucola, "sparacelli" (broccoletti). L'entusiasmo e l'emozione di tutti coloro che in questi mesi hanno partecipato attivamente alla realizzazione del progetto e dell'orto erano palpabili e contagiose.
Per creare un clima adatto all'arrivo delle feste, abbiamo pensato di disporre tutti gli ortaggi su un tavolo bandito a festa, con colori prevalentemente natalizi.
Appena in tempo per l'arrivo dei primi visitatori!
Ed è così che i nostri ortisti si sono trasformati in fantastici accompagnatori, attenti all'accoglienza dei visitatori ed impegnati a far conoscere loro il proprio orto ma anche gli spazi comuni e il semenzaio. E che la risposta della comunità lampedusana, al nostro primo Mercat'Orto, non ha tardato a farsi sentire.
A partire dai familiari degli utenti del Centro, il cui contributo è stato di fondamentale importanza nell'organizzazione della giornata, al gruppo delle mamme ortiste, sempre pronte ad aiutare, e in generale all'intera collettività. C'è chi è passato ad acquistare i prodotti dell'orto e chi, come avevamo invitato a fare, ha voluto partecipare portando cibo e bevande per il picnic che si è trasformato, poi, in un vero e proprio pranzo condiviso, all'interno della cupola geodetica.
A ripensarci bene, sono tantissime le persone che in questi mesi si sono avvicinate ai nostri orti e oggi l'incredulità iniziale ha lasciato il posto a una realtà costruttiva, caratterizzata da un'atmosfera di amicizia e collaborazione vera e naturale.
La voglia di aiutare l'altro e la condivisione degli obiettivi hanno fatto reso l'orto uno spazio di lavoro ma anche di significativa socializzazione."
Katia Billeci - referente locale Terra! progetto P'Orto di Lampedusa