Pubblicato da Redazione
il 19/03/2021
E' trascorso quasi un anno e mezzo da quando 50 associazioni, reti e personalità della società civile riunite nel Consiglio del Cibo hanno proposto alla città di Roma di istituire una Food Policy che sostenesse i piccoli e medi prododuttori e il consumo di prodotti locali, promuovendo la filiera corta e solidale, l'agroecologia, il lavoro dei giovani sulle terre pubbliche, la qualità nelle mense scolastiche, la fine del consumo di suolo e degli sprechi alimentari.
Da quel percorso è nata una delibera, che tuttavia dopo mesi di attesa e di sollecitazioni, non è stata ancora calendarizzata. Ora basta. Mobilitiamoci per chiedere che l'agricoltura e il cibo siano centrali nell'agenda politica della capitale! Non è possibile che il comune agricolo più grande d'Italia non abbia ancora una visione organica del suo sistema alimentare: intanto le aziende agricole soffrono le restrizioni nell'accesso al mercato causate dalla pandemia e i consumatori, gli studenti e i cittadini vedono peggiorare la loro sicurezza alimentare.
E' tempo di agire! Scrivi ai capigruppo dell'Assemblea Capitolina di calendarizzare e approvare subito la delibera! Ecco come fare.