Nubifragio su Agricola Mpidusa
I cambiamenti climatici arrivano a casa nostra

Pubblicato da Redazione

il 21/12/2023

Pochi giorni prima di Natale fortissime precipitazioni si sono abbattute su Lampedusa. Precipitazioni straordinarie, che hanno fortemente compromesso il lavoro fatto sui terreni lampedusani della nostra Agricola Mpidusa.
In soli due giorni sull'isola sono caduti oltre 100 mm di acqua, volumi impressionanti, per un territorio come quello di Lampedusa dove le precipitazioni sono generalmente molto scarse. È l'effetto dei cambiamenti climatici, che irrompono sull'agricoltura con piogge torrenziali, dopo lunghi periodi di siccità.

I lavoratori di Agricola Mpidusa ci hanno raccontato quello che hanno vissuto:"Siamo stati inondati dalla pioggia, alcune piante sono state sradicate, altre seriamente danneggiate. Molta terra è stata trascinata a valle. Il fiume che si è creato dalle vasche di contenimento ha trascinato via tutto. Oltre il 60% della produzione è perso". E oggi sono già all'opera per ripristinare il campo.

Le condizioni meteo a Lampedusa sono fortunatamente migliorate. Questa tregua ci ha consentito di perlustrare il terreno della cooperativa Agricola Mpidusa e di fare una prima e parziale perlustrazione dell’area.

Molte delle coltivazioni sul terreno sono andate perse, altre sono recuperabili attraverso un lavoro di rincalzatura - una tecnica prevalentemente orticola, che consiste nel sollevare le piante dal terreno e sostenerle con un supporto- che è già stato avviato.

I grandi volumi di pioggia hanno creato dei profondissimi solchi nel terreno, che dovranno essere riempiti; le ali gocciolanti del sistema di irrigazione goccia a goccia sono stati sollevati dalla pioggia e sparsi disordinatamente sul terreno, per cui dovranno essere dedicate diverse ore di lavoro per ripristinare l'intero impianti. Alcuni ripari per le attrezzature agricole sono state divelte dalla pioggia e dal vento, sarà quindi necessario ripristinare paratie e protezioni il prima possibile.

Stiamo cercando di fare una stima dei costi complessivi che Agricola dovrà sostenere per riprendere il lavoro come e meglio di prima!

Vogliamo ringraziarti per il sostegno prezioso e tempestivo! Le donazioni ricevute ci consentono di fare fronte ai primi interventi di ripristino dei danni subiti che stiamo approntando presso i terreni dell’Agricola.

C’è ancora molto da fare per questo ci appelliamo alla comunità di Terra! per far ripartire Agricola Mpidusa, la cooperativa agricola di comunità che abbiamo creato nel 2020, con cui da anni abbiamo deciso di riscoprire l'anima agricola di Lampedusa, tutelando la preziosa biodiversità nascosta nei suoi terreni e contrastando proprio i cambiamenti climatici.

In queste ore le condizioni meteo a Lampedusa sono in miglioramento. Le precipitazioni scarseggiano e stiamo assistendo a graduali schiarite. Nonostante questo, bisogna aspettare che passino i forti venti, che oggi sull’isola hanno superato i 35 km/h e che domani, stando al meteo, dovrebbero ripresentarsi con ancora più forza.
Questa piccola tregua ci ha consentito di perlustrare il terreno della nostra cooperativa Agricola Mpidusa e di fare una primissima e parziale perlustrazione dell’area.
Lo spettacolo che si è aperto davant a noi è stato avvilente: le coltivazioni sul terreno sono tutte perse, in quanto le loro radici nude presto seccheranno; i grandi volumi di pioggia hanno creato dei profondissimi solchi nel terreno; gli impianti di irrigazione sono stati strappati dal terreno e le paratie di protezione e le coperture sono state divelte dalla pioggia e dal vento.

Infrastrutture e impianti che dovranno essere ripristinati o ricomprati, con costi per ora non ancora chiari per la cooperativa. E che ci spingono a continuare a chiederti di un po' del tuo tempo e del tuo sostegno.

In queste ore, fortissime precipitazioni si sono abbattute e si stanno abbattendo a Lampedusa causando danni e allagamenti. I terreni della nostra Agricola Mpidusa, sono stati sommersi dall’acqua con la conseguente perdita di gran parte del raccolto autunnale, danneggiamenti gravi che mettono la nostra Agricola in ginocchio.
Solo tra domenica e lunedì sono caduti sull'isola oltre 100 mm di acqua. Volumi impressionanti, se si considera che le precipitazioni a Lampedusa sono generalmente molto scarse, e ammontano a circa 400 mm annui, la metà della media nazionale. L'effetto dei cambiamenti climatici, che irrompono spietati sull'agricoltura con piogge torrenziali, dopo lunghi periodi di siccità.

L'acqua, che si è canalizzata in Contrada Imbriacola, dove sorgono i terreni della nostra cooperativa sociale agricola di comunità, si è riversata su diverse particelle del nostro campo, distruggendo quasi completamente le coltivazioni di insalate, finocchi, broccoli, destinati alla vendita diretta sull'isola per una stima complessiva del 60% del raccolto. Solo la settimana scorsa, per rispondere ai diversi ordinativi dei nostri clienti, avevamo acquistato e messo a dimora nuove piantine, oggi andare perse.

Stiamo cercando di quantificare i danni che riguardano oltre che la perdita del raccolto anche i danni ai macchinari agricoli, agli impianti irrigui e alle infrastrutture agricole (capanni , compostiere e altro). Non è facile in quanto fare una stima, anche perché la struttura del suolo potrebbe essere stata modificata o compromessa.

Lampedusa, questa piccola isola del Mediterraneo, è particolarmente esposta agli effetti del climate change. ll Mediterraneo infatti, come racconta uno studio del 2020 del CMCC, il Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, è uno degli hot spot globali in cui gli effetti dell'aumento delle temperature sono più evidenti e potenzialmente distruttivi.

Quei cambiamenti climatici, che tante volte abbiamo raccontato in altre aree del nostro paese, oggi sono arrivati a casa nostra, a Lampedusa, dove dal 2020 -ma già da prima con altre attività- abbiamo deciso di fare emergere e curare la sua anima agricola, i suoi semi anitichi e la preziosa biodiversità nascosta nei suoi terreni. Lo abbiamo fatto realizzando un'agricoltura ecologica, che dà lavoro ai giovani a rischio esodo, favorisce l'integrazione sociale e lavorativa di persone con disabilità e rifornisce le comunità locali di prodotti stagionali e di filiera corta prodotta secondo i principi agroecologici . Un'agricoltura amica del clima, che vogliamo continuare a portare avanti sull'isola, perché crediamo sia proprio l'antidoto al collasso climatico.

Oggi, mentre aspettiamo che le piogge cessino per contare i danni, siamo convinti di non voler rinunciare a questo meraviglioso progetto. Non ci sono parole per spiegare la frustazione di tutti i soci e le socie ma soprattutto di tutti i lavoratori e le lavoratrici di Agricola Mpidusa che quotidiamente si impegnano a far rinascere l'isola, a renderla rigogliosa da un punto di vista ambientale e sociale insieme.

Ecco perché abbiamo bisogno di te, della tua fiducia e del tuo sostegno, affinché Agricola Mpidusa possa continuare il suo lavoro sociale, agricolo e comunitario che fino ad ora è’ riuscita a portare avanti con fatica ma altrettanta soddisfazione!