Latina: ancora una tragica morte!
Pubblicato da Redazione
il 19/08/2024
A soli due mesi dalla drammatica morte di Satnam Singh nei campi di Latina, un altro lavoratore agricolo ha perso la vita durante il suo turno di lavoro. Dalvir Singh, lavoratore indiano sikh, 54enne, è stato trovato nel pomeriggio del 16 agosto senza vita in un campo di Borgo Piave, nei pressi di Latina. Qui lavorava con un contratto e permesso di soggiorno in regola.
L’autopsia ci rivelerà in giornata le cause del decesso ma sembra certo che Dalvir abbia perso la vita a causa del caldo torrido. Nessuna “morte naturale”, come si sta tentando di raccontare, dunque.
Come Dalvir, anche Paola Clemente, la lavoratrice agricola di Andria che perse la vita nel luglio 2015, morì perché costretta a lavorare con un forte caldo. Dopo la sua morte, le istituzioni capirono che l’Italia doveva modificare la legge anti caporalato esistente e così tante associazioni, come Terra!, lavorarono per scriverne una, l’attuale L.199.
Ma la storia, se non si fanno interventi strutturali, si ripete.
La morte di Dalvir arriva dopo settimane di controlli a tappeto, che ci hanno confermato quanto pensavamo: le campagne italiane sono ricche di eccellenze ma anche di illeciti.
Ed è per questo che fa ancora più rabbia continuare la conta dei decessi in agricoltura.
Oggi serve cambiare passo e restituire dignità al lavoro agricolo, partendo dal rispetto della sicurezza sul lavoro, che dovrà in futuro dovrà tenere conto necessariamente anche l’aumento delle temperature e i cambiamenti climatici.
Vogliamo che tutto questo oggi diventi normalità.
Usciamo dalla eccezionalità delle morti annunciate!
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